Jdi na obsah Jdi na menu
 


Come deve essere eseguita la preghiera

T'naei hat'fila תְּנָאֵי הַתְּפִלָּה
 
Secondo i nostri profeti e i nostri insegnanti, la preghiera che viene eseguita come un mero rito non ha alcun significato, solo la preghiera che si fa sinceramente ha un senso.
Dio, che ha creato i nostri cuori e che conosce i nostri pensieri, non ha bisogno delle nostre preghiere, Dio non ci giudica sulla base del nostro comportamento esterno, ma Egli ci giudica sulla base del nostro comportamento interno, il che significa che egli giudica in base ai nostri pensieri e alla nostra mente come è scritto:
 
Perché
יהוה non vede come vede l'uomo; l'uomo infatti guarda all'apparenza, ma יהוה guarda al cuore. (1Sam 16:7)
 
I nostri insegnanti di fede esprimono questa verità con il seguente proverbio:
 
La preghiera senza una lezione è come un corpo senza anima.
 
E' meglio non è pregare che pregare solo formalmente, ipocritamente e senza sincerità.
Uno non dovrebbe partecipare alla kenasa se non è in grado di essere pienamente concentrato sulla preghiera e sinceramente confessare i suoi propri sentimenti a Dio.
Chi prega senza concentrazione e un cuore sincero, lui / lei pecca, perché lui / lei imbroglia le altre persone che pregano e dunque colui che non prega, lui / lei, almeno non pecca e non imbroglia.
 
Durante la preghiera si deve essere pii, completamente concentrati e lui / lei devono inchinarsi davanti a Dio in profonda riverenza.
Non bisogna dimenticare che lui / lei stanno davanti al Re del cielo, che sa tutto sui nostri pensieri.
Noi non preghiamo per Dio, ma per noi stessi.

La preghiera ci porta grande beneficio se viene dal cuore.
Nella preghiera si commemora la grandezza del Creatore e ci aiuta nella meditazione spirituale.
Ci dà la possibilità di riconoscere la nostra insignificanza e mortalità.
In questo modo, la preghiera ci porta al riconoscimento delle nostre imperfezioni e addomestica la nostra arroganza, ammorbidisce i nostri cuori, ci aiuta a migliorare la nostra morale depravata e rafforza il nostro cuore nella fede, nella speranza e nell'amore.
 
Pregare è menzionato qui dal profeta Isaia:
 
Quando venite a presentarvi davanti a me, chi ha richiesto questo da voi, che calpestiate i miei cortili? (Isaia 1:12)
 
Quando stendete le vostre mani, io nascondo i miei occhi da voi; anche se moltiplicate le preghiere, io non ascolto; le vostre mani sono piene di sangue. Lavatevi, purificatevi, togliete dalla mia presenza la malvagità delle vostre azioni, cessate di fare il male. Imparate a fare il bene, cercate la giustizia, soccorrete l'oppresso, rendete giustizia all'orfano, difendete la causa della vedova. (Isaia 1:15-17)

Qui possiamo vedere che la preghiera senza una buona intenzione non è accettata da Dio, la preghiera deve essere accompagnata da buone intenzioni.
In questi versi, il profeta Isaia parla di preghiera sincera ai suoi contemporanei:

E יהוה disse: Poiché questo popolo Si avvicina a me solo con la bocca e mi onora con le labbra, mentre il suo cuore è lontano da me, e il loro timore di me è solo un comandamento insegnato da uomini, perciò, ecco, io continuerò a fare meraviglie in mezzo a questo popolo, sí, meraviglie e prodigi; la sapienza dei suoi savi perirà e l'intelligenza dei suoi intelligenti scomparirà. (Isaia 29:13-14)
 
Re David ci informa circa i benefici delle preghiere eseguite con sincerità:
 

יהוה è vicino a tutti quelli che l'invocano, a tutti quelli che l'invocano in verità. Egli adempie il desiderio di quelli che lo temono; egli ode il loro grido e li salva. (Salmo 145:18-19)
 
Dai versi citati della Sacra Scrittura possiamo vedere che i principali ruoli in preghiera sono: l'attenzione, la devozione e la concentrazione della mente.
E' più importante la qualità della preghiera, non la quantità.
Un breve ma sincera preghiera, pronunciata con piena concentrazione ha una maggiore importanza e Dio troverà una maggiore piacere in questa preghiera di una preghiera che è lunga, insincera, meccanica e parlata senza concentrazione interna.
 
Pertanto, è meglio pregare brevemente, ma sinceramente e intensamente.
 
Così il proverbio ci dice:
 
E 'meglio pregare poco e intensamente di pregare molto senza concentrazione.
 
L'attenzione e la concentrazione della mente è possibile solo quando si capisce il significato di quello che lui / lei sta dicendo.
Pertanto, è necessario comprendere il significato delle preghiere recitate. ¹)
 
Purtroppo per noi, abbiamo tempo molto limitato per l'insegnamento di ebraico biblico, in modo che solo poche persone padroneggiare perfettamente l'ebraico biblico e solo un piccolo numero di persone sono in grado comprendere appieno il significato delle nostre preghiere che sono in questa lingua. (Scritto nel 1890)
 
¹) Per questo motivo l'autore di questo libro ha compilato una breve preghiera, che sarà posta alla fine del libro, insieme con la traduzione.